Prima convocazione in prima squadra per Edoardo Giandonati, classe ’96…

Dopo i gemelli Di Giorgio (il portiere Pietro e il difensore fuori quota della Juniores Marco, nati calcisticamente nel Prato 2000 e a Maliseti dalla categoria Allievi, già in due-tre occasioni sono stati nei 18 di mister Rossi nella stagione in corso), ecco i fratelli Giandonati.
Vista l’indisponibilità di Donnini, arriva infatti la prima convocazione in prima squadra per Edoardo Giandonati, attaccante degli Allievi, classe ’96, fratello minore di Mattia, centrocampista classe ’90. Il padre Rinaldo, ha allenato per anni i portieri delle giovanili amaranto, ed è dirigente accompagnatore della formazione Allievi Regionali.
«Mattia e Edoardo hanno cominciato entrambi a Maliseti – commenta il dg amaranto Simone Bardazzi -dalla scuola calcio fino alla Promozione, possiamo dire che sono il tipico esempio della nostra politica societaria, cominciano ad essere diversi casi, prima Marini, da quest’anno Molinara…»
«E’ una grandissima gioia – commenta un po’ emozionato Edoardo, mentre assiste alla gara dei suoi compagni contro il Pietrasantamarina – spero di scendere in campo anche solo per qualche minuto, se il mister lo riterrà opportuno sono pronto. E’ bello oggi essere qua insieme a Mattia, mi ha visto crescere, mi prende sempre in giro ma mi ha anche sostneuto. Tra di noi ci sono sei anni di differenza, da bambini giocavamo sempre insieme, quando era piccolino mi scartava sempre, ora che sono cresciuto non ci riesce più. Chi più forte? Tecnicamente è più bravo Mattia, ma abbiamo ruoli diversi, difficile dirlo…»
«Sono molto contento per Edo – conclude Mattia – mi fa una sensazione strana essere qua con lui oggi, vuol dire che si invecchia… Spero possa entrare, giocare insieme anche pochi minuti. In tribuna ci sarà tutta la nostra famiglia, sarà sicuramente una domenica particolare. Chi è più forte tra di noi? Non ci sono dubbi, io. Edo però è più… “merda” in campo, a volte serve. Ma quando giocavamo insieme gli facevo un sacco di tunnel…»
«Da un paio di giorni in casa non si parla d’altro – dice il papà Rinaldo – quello di oggi è un bel traguardo per Edoardo, per me è una grande soddisfazione sapere che oggi avrò due figli nei 18 della prima squadra, speriamo possano entrare a giocare una parte di gara. Mattia e Edo sono due giocatori diversi, Mattia è più tecnico, Edoardo più estroso…»