Intervista al n. 10 del Maliseti Simone Tosti: la vittoria contro il Poggio a Caiano, le prossime partite contro Tavola e San Miniato Basso, gli infortuni di Marini e Risaliti, la posizione in campo ed un bilancio della stagione a livello personale…

L’intervista rilasciata da Simone Tosti:

«Quella di domenica scorsa contro il Poggio a Caiano è stata una partita molto difficile, con grande agonismo in campo. E’ una sfida molto sentita da entrambe le formazioni, ricordo un precedente due stagioni fa a Maliseti, un pareggio per 1-1 con due reti negli ultimi secondo di gioco. Domenica alla fine l’abbiamo spuntata noi, grazie ad un gol di Marchiseppe, direi un successo meritato. Alla fine siamo riusciti a mettere la palla a terra, e per noi così diventa tutto più semplice…

Adesso ci aspetta un altro derby, sempre in casa, contro il Tavola. Una gara che, a dispetto delle rispettive posizioni in classifica, non sarà affatto semplice, i rossoverdi vengono da due vittorie consecutive, sul campo del Fucecchio ed in casa contro il Castelnuovo. Sarà una gara molto combattuta, tra due squadre che si conoscono molto bene, le condizioni non ottimali del campo potrebbero favorirli…

Il San Miniato sarà impegnato a Staffoli, un campo dove in questo campionato nessuna squadra è riuscita a vincere. Abbiamo giocato là due settimane fa, è un ambiente molto caldo. Speriamo che i pisani riscano almeno a rallentare la corsa della capolista…

Sarebbe importante affrontare lo scontro diretto da -4 invece che da -6. Noi comunque andremo a San Miniato per fare la nostra partita, con la voglia di dimostrare il nostro valore. Sono convinto che anche loro ci rispettino, e sotto sotto ci temano anche un po’, hanno tutto da perdere. Noi stiamo disputando un bellissimo campionato, stiamo raggiungendo l’obiettivo che ci eravamo prefissati in estate, i play-off. Adesso però dobbiamo concentrarci solo sulla partita contro il Tavola, senza pensare alla partita della prossima settimana…

Domenica purtroppo si sono infortunati Marini e Risaliti. Siamo tutti in apprensione in attesa del responso delle visite specialistiche. Trattandosi di infortuni al ginocchio, so cosa si prova, nella mia carriera ho subito tre operazioni al ginocchio, sono stato fermo quasi tutta la stagione scorsa. Ad Alessio dico di non mollare mai, la cosa importante è darsi degli obiettivi, delle date, per poi rientrare in campo con ancora più rabbia e grinta di prima. Speriamo che si tratti di un infortunio meno gravi di quanto la dimanica ha subito fatto temere. E per quanto riguarda Lorenzo, sono sicuro che lo rivedremo in campo prestissimo, è un “animale” e brucerà sicuramente le tappe…

Purtroppo ci vengono a mancare contemporaneamente i due pilastri del centrocampo. Fortunatamente possiamo contare su Giandonati. Da agosto Mattia è sempre uno dei più positivi in allenamento, merita la fiducia di tutto il gruppo. Deve solo crescere a livello di personalità, non è un percorso semplice, ci siamo passati tutti. Ma è un giovane con grandi potenzialità, sono sicuro che farà bene…

Per quanto mi riguarda sono pronto, se il mister me lo chiederà, a modificare la mia posizione in campo, sacrificandomi anche in compiti di copertura. E’ una posizione in campo che ho già occupato in alcune partite o spezzoni di gara. Siamo un gruppo unito e compatto, verso un unico obiettivo: ognuno di noi andrebbe anche in porta, se ci fosse la necessità, per essere utile al gruppo, al mister ed alla società…

La mia stagione? Fino ad oggi sono molto soddisfatto, ho segnato 9 reti, il mio record in categoria. Rispetto al passato ho più rabbia e determinazione, ho sofferto molto nel dover rimanere fuori lo scorsa anno, adesso vivo le partite con maggiore intensità e coinvolgimento. A volte quando non riesco a dare tutto mi innervosisco un po’. Gli infortuni in qualche modo ti costringono a tirare fuori quel qualcosa in più che spesso non sai nemmeno di avere…

Il futuro? Spero di rimanere il più a lungo possibile a Maliseti, insieme a questo gruppo, non mi sono mai trovato così bene in nessuna squadra…»