Mixed zone Juniores d\’élite, intervista a mister Carovani
CAROVANI: «E’ una retrocessione che lascia grande amarezza e rammarico per tutti gli errori commessi nel corso della stagione. Non siamo retrocessi sabato, nell’ultima giornata era difficile che potesse succedere qualcosa di diverso. La partita è stata decisa da gol di Rossellò, ma siamo stati più al telefono che a seguire quello che succedeva in campo, un clima irreale sugli spalti e in campo. Dovevamo essere bravi a uscire prima da questa situazione, dopo un avvio difficile tra la fine del girone di andata e le prime partite del girone di ritorno sembrava che avessimo imboccato la strada giusta. Poi dopo la lunga rincorsa, c’è stato un calo mentale, e in poche partite siamo ritornati nel calderone. La partita con il Fucecchio è quella che meglio simboleggia la nostra stagione, di quello che poteva essere e di quello che invece è stato. Ma sono tante le situazioni in cui potevamo fare di più, e se a fine campionato hai tanti motivi di rammarico vuol dire che hai commesso degli errori. Errori di cui mi assumo in prima persona la responsabilità in quanto guida tecnica di questo gruppo. Le scelte tecniche le ho fatte io, quindi se ci sono stati degli errori tecnici il primo responsabile sono io. Ai ragazzi comunque dico grazie perché siamo arrivati in fondo con 20 ragazzi, che hanno lottato fino all’ultimo secondo con tutto quello che avevano. Non è bastato. Come mi sento? Per Piero è un momento difficile, mi si può rimproverare tutto tranne l\’attaccamento ai colori, oggi ho perso in casa mia e mi sento doppiamente responsabile. Come d’altra parte era stato speciale vincere qua. Il mio futuro? Parlerò con la società. Come ogni allenatore che retrocede, è giusto che rimetta il mio mandato nelle mani della società. Si poteva fare tutti qualcosa di più? Sì, io in primis. Poi quando si retrocede, si retrocede tutti. Questo primo anno nell’élite credo sarà di tesoro per tutti, è servito a me, ma credo anche alla società per capire il livello di questo nuovo campionato…»
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