La parole di Mister Alessandro Di Vivona dopo la sconfitta (0-1) contro l’Art. Ind. Larcianese: “Gara iniziata subito in salita: otto assenze, quattro squalificati, quattro infortunati. Sono molto contento di chi, anche se era tanto tempo che non giocava, ha dato delle grandissime risposte. 

Arbitraggio a senso unico, per gare delicate come queste sarebbe necessaria una attenzione diversa. Al 25’ del primo tempo intervento a piede alto dell’avversario su Peschi, uscito in barella e trasportato dall’ambulanza al pronto soccorso con una lussazione dell’alluce, giocatore avversario appena ammonito. Molto probabilmente con l’espulsione del loro giocatore al 25’ del primo tempo sarebbe cambiate le cose. Oltre al danno la beffa: dopo un minuto dalla ripresa, al 33’, rosso diretto a  Menichetti per un innocuo spalla spalla.

Nonostante l’aver giocato un tempo e mezzo in dieci abbiamo tirato fuori il carattere. Non abbiamo mai rischiato niente a parte una parata di Mardale su calcio d’angolo nel secondo tempo.

Ecco in arrivo il secondo episodio: gomitata in un occhio (nero!) a Rudalli in attacco, l’arbitro non fischia. Con Rudalli a terra la Larcianese prosegue, l’arbitro si inventa una punizione per la Larcianese e su questa, palla nel mezzo e goal.

Il calcio è questo purtroppo. Siamo in una  posizione che anche un punto può fare classifica. Non ci arrendiamo, la strada è lunga ci sono ancora diverse partite davanti per cui crederci. Venderemo cara la pelle fino alla fine.”