Intervista a Raffaele Benassi, responsabile del settore giovanile amaranto e dirigente della formazione Juniores…

BENASSI: «Con la vittoria del campionato regionale si concretizza un percorso di lavoro cominciato lo scorso anno nel momento in cui la società ha deciso di affidare la conduzione tecnica della categoria Juniores a Carlo Salvadori. Almeno 9-10 undicesimi della formazione attuale erano in campo un anno fa a Pistoia nella finale di coppa regionale. E’ un gruppo che Carlo, Simone ed io sentiamo nostro, sarà dura tra un mese staccarsi da questi ragazzi, quando questo ciclo inevitabilmente finirà per sopraggiunti limiti di età, ma sono contento per i nostri giocatori, che sono pronti per andare a misurarsi nei campionati dilettanti…
Per il Maliseti questo risultato ha una portata storica, mai prima di ora la società aveva vinto un campionato regionale, mai una società pratese aveva conquistato un titolo regionale Juniores. E’ un doppio record, ottenuto grazie al lavoro, all’organizzazione, alla minuziosa cura di tanti piccoli dettagli. Come lo stesso ritiro estivo a Firenzuola, che abbiamo introdotto per la prima volta per la categoria Juniores la stagione passata. Mister Salvadori è un maniaco del lavoro, è un martello pneumatico, Simone Bardazzi è la pragmaticità, la programmazione fatta persona. Ricordo il suo commento all’inizio del nostro percorso insieme con la categoria Juniores: «Non più attenti a quei due, ma attenti a quei tre…»
Siamo felicissimi per questa vittoria, ma non ci fermiamo certamente qua, faremo di tutto per regalare un altro sogno al Maliseti ed ai nostri sostenitori, raggiungendo la finalissima per il titolo regionale. Prima però sabato festeggeremo come si deve la vittoria del campionato, davanti al nostro pubblico. La scorsa settimana, dopo la scomparsa di Morosini, ogni esultanza sarebbe stata davvero fuori luogo…
Ringrazio tutti i ragazzi, i veri artefici di questa vittoria, tutto lo staff tecnico, Catalino, Claudio e Sandro Gisuti, lo zio Onofrio, e infine, ma certo non per importanza, la società, ed in primis il presidente Pacini, che ogni anno ci mette a disposizione tutti gli strumenti per lavorare al meglio…»