Intervista a Piero Carovani, allenatore della Juniores…

CAROVANI: «Siamo usciti dalla coppa regionale senza sconfitte, queste purtroppo sono le regole e vanno accettate. Peccato per quei sette minuti di sbandamento ad inizio secondo tempo, dovevamo gestire il vantaggio e invece abbiamo subito due reti. E’ stato un momento di confusione mentale, come già successo purtroppo in altre occasioni. Sul 2-2 abbiamo tentato il tutto per tutto, il loro portiere ha compiuto un paio di belle parate. Per il terzo anno consecutivo abbiamo disputato la coppa regionale, abbiamo raggiunto l’obiettivo, però… partecipare è importante, ma a tutti piace vincere, con un po’ più di fortuna si poteva passare il turno…

Si chiude una stagione più che soddisfacente, il nostro era un progetto biennale, siamo rimasti ai vertici della classifica con una formazione composta per otto undicesimi da ragazzi del ’91. Si poteva forse fare meglio, come dicevo prima in alcune partite abbiamo avuto dei passaggi a vuoto. Diciamo che è stata una stagione da 6,5. Tecnicamente forse questa stagione era leggermente inferiore ad altre, ma i ragazzi hanno sopperito con impegno e dedizione. Lunedì al primo allenamento dopo l’eliminazione dalla coppa c’erano 17 ragazzi, secondo me questo dice tutto…

Siamo già al lavoro per la prossima stagione. Rispetto agli anni passati, grazie al lavoro di Patrizio e Carlo questa volta si può attingere in maniera cospiqua in casa nostra. Ci sono almeno 6/7 ragazzi degli Allievi che possono ben figurare in un campionato Juniores. Con gli 8 ’91 siamo già a 14-15 elementi, con 2/3 innesti di qualità da fuori la rosa è già competitiva. Per fissare gli obiettivi chiaramente bisogna guardare anche come si muovono le altre società…

Il torneo di Oste? Partecipiamo con un obiettivo primario: stare insieme e divertirci…

Un ringraziamento da parte mia a tutti i miei collaboratori tecnici e… morali, Giandonati, lo zio, Paolo… E di nuovo ai ragazzi per l’impegno mostrato in tutta la stagione…»