Mixed zone Giovanissimi d’elite: intervista a mister De Marco…

DE MARCO: «Una partita molto combattuta, portata a termine con la giusta mentalità. Il risultato positivo di oggi ci ha dato finalmente la matematica salvezza, un obiettivo che da agosto a detta di tutti era una cosa impossibile, visto lo scetticismo di tanti nei confronti del Maliseti, che reputo una società organizzata e professionale, e le difficoltà trovate la scorsa estate con una rosa che è partita da 5 confermati. Grazie al lavoro svolto dal nostro ds Becheri e, senza alcuna presunzione, anche dal sottoscritto siamo riusciti ad arrivare ad un gruppo di venti ragazzi, con ben 15 nuovi innesti. A dicembre poi sono arrivati quattro nuovi giocatori. Siamo partiti con la consapevolezza di dover lavorare molto, vista la categoria che si andava ad affrontare. Ho cercato di trasmettere ai ragazzi una cosa molto importante, ovvero che l’umiltà. Ero certo che lavoro e sacrificio alla lunga ci avrebbero portato a raggiungere l’obiettivo prefissato. Ci siamo riusciti in pieno, compiendo una straordinaria impresa. Dobbiamo fare un grandissimo plauso a questi ragazzi, per me sono dei grandi, li ringrazierò sempre per la disponibilità e l’umiltà che ci hanno messo. Li ringrazio perchè hanno creduto in me, nella società e nell’obiettivo da raggiungere, fin dal primo giorno di allenamenti. Spero che portino sempre con loro questi valori. Voglio ringraziare prima di tutto la mia famiglia che mi ha sopportato nei momenti no e supportato e caricato sempre, il ds Becheri perchè ha sempre creduto in me e per la sua presenza sia nei momenti belli ma soprattutto in quelli difficili e delicati, ringrazio i miei dirigenti Landini, Sphati, Rauseo e Sensi che hanno vissuto con me questa avventura, sono stati veramente eccezionali, ringrazio chi mi è stato sempre vicino e mi ha dato la carica soprattutto nei momenti delicati, in particolare voglio citare mister Daidone e Jacopo Masi, e tutti i genitori sempre presenti e vicini alla squadra. Questa è la vittoria di tutti. FORZA MALISETI!»