Coppa Italia, intervista a mister Riccardo Agostiniani.

AGOSTINIANI: «Quello che è successo al “Bozzi” è difficile da spiegare. Abbiamo dominato il primo tempo, avevamo la partita in mano, poi sappiamo tutti com’è finita. Per prima cosa voglio ringraziare tutto il pubblico di Maliseti e Tobbiana, è stato emozionante vedere la tribuna gremita con i nostri colori. E\’ stata una serata eccezionale, una festa, purtroppo finita male. Ma il calcio è così, è lo sport più bello del mondo proprio perché è imprevedibile. Nell’intervallo ho detto ai ragazzi di non abbassare la guardia, di pensare al PSG contro il Barcellona, al Milan contro il Liverpool, alla Juve a Firenze. Fino al 20′ del secondo tempo loro attaccavano, ma Brunelli non aveva fatto nemmeno un intervento. Un rimpallo sul 2-1 ha cambiato tutto. A quel punto ci è mancata la lucidità di gestire la situazione. Ci siamo buttati giù e non doveva succedere, stavamo ancora vincendo. Abbiamo preso 4 gol in 17′, purtroppo entreremo nella storia del mondo dilettanti. Il 3-2 poi è stata una sciagurata autorete. Non mi sento di colpevolizzare nessuno, le finali sono così, uno vince l’altro perde. Sono molto dispiaciuto per i ragazzi, per la società, per i nostri tifosi. Non sarà facile dormire dopo questa serata. A freddo ripenseremo al percorso straordinario che ha fatto questo gruppo, è stata una cavalcata fantastica, da settembre a oggi. E quello che abbiamo fatto nel girone di ritorno in campionato. Ricordiamoci quali erano le nostre aspettative di inizio stagione. Adesso faremo di tutto per entrare nei play-off, ben sapendo che non dipende solo da noi, bisogna guardare alla forbice tra seconda e terza e tra terza e quarta…»