Mixed Zone, la gioia di Filippo Baragli al termine della gara di spareggio contro la Massese.

BARAGLI: «Missione compiuta, sono state tre settimane tra le più difficili della mia carriera, la società ci è stata sempre vicina ma ugualmente mi sono sentito dentro il peso della responsabilità, la tensione per la posta in palio. Non è mai facile prendere una squadra in corsa, figuriamoci farlo a due giornate dalla fine. Ma sono contento di aver vissuto questa esperienza così forte, questa emozione così grande. Sono felicissimo per i ragazzi, per la società Maliseti Tobbianese, il presidente, i direttori Bardazzi e Becheri, si meritavano questa gioia, questo risultato così importante. E’ un traguardo che cambia gli scenari in maniera impressionante, adesso abbiamo tutte le categorie top a livello di settore giovanile, gli Allievi Regionali d’Elite, gli Allievi B Regionali, i Giovanissimi Regionali d’Elite. Possiamo dirlo, Maliseti è il top del calcio giovanile pratese. Voglio fare ancora una volta i complimenti ai ragazzi perché in queste settimane hanno dimostrato grande maturità e attaccamento a questi colori. Li ringrazio uno a uno, sono stati eccezionali. Ringrazio Marco Bracciotti, massaggiatore della prima squadra che oggi è venuto a Altopascio a darci una mano, ringrazio tutti gli sportivi presenti allo stadio, hanno fatto un grande tifo, ci hanno dato una grande carica. E’ la vittoria di tutta Maliseti, una famiglia di cui anche se sono qua da solo due anni mi sento onorato di fare parte. Sono state due stagioni di grandi emozioni, sempre in crescita. La partita? Nel primo tempo abbiamo giocato male, linea bassa, reparti troppo staccati, lanci lunghi, troppo timorosi. Abbiamo avuto una buona occasione in avvio, forse anche quello ci ha condizionati. La Massese ha chiuso la prima frazione in vantaggio, direi anche meritatamente. Nell’intervallo ci siamo guardati in faccia, non c’è stato bisogno di tante parole. Siamo rientrati in campo con grande decisione, dopo 10′ è arrivato il pareggio di Nesi. Sono usciti De Bonis e Calanchi, che non ne avevano più, è stata una partita intensissima. Chi è entrato ha dato un contributo importante, come chi è rimasto fuori ma è stato ugualmente fondamentale per il sostegno ai compagni. E’ la vittoria del gruppo! Poi a 5′ dalla fine è arrivato il gol di Culò ed è cominciata la festa. Sono stanchissimo ma felicissimo!»