Mixed Zone, intervista a mister Fabrizio Rossi.

ROSSI: «Una domenica diversa dalle altre, nelle quali abbiamo respirato un calcio quasi professionistico, il Brilli Peri è uno stadio dove ti senti un calciatore o un allenatore “vero”, terreno di gioco perfetto, tunnel dagli spogliatoi, sala stampa, tribune coperte, ultras che cantano in curva, nemmeno a Prato ci sono mille spettatori la domenica. Comunque vada a finire il campionato per la società Maliseti sarà una partita che resterà negli annali. Il pareggio è arrivato al 94′, l’arbitro aveva già guardato due volte l’orologio, stava per fischiare la fine quando la palla è arrivata in area a Mattia che è finito a terra. Dalla dinamica sembrava rigore, ma dalla panchina non si vedeva bene. L’arbitro non ha avuto paura di fischiare un secondo rigore, Nardoni è stato freddo dal dischetto. Poi c’è stato l’assedio dei tifosi di casa, siamo stati per 45′ chiusi dentro lo stadio, poi ci hanno fatto uscire da una porta secondaria. La terna arbitrale era ancora chiusa dentro.

Per il morale un pareggio così è come una vittoria. Tutto sommato direi che il risultato è giusto, a parte i primi 10′ nei quali abbiamo subito l’iniziativa dell’Aquila, abbiamo giocato alla pari. Dopo l’1-0 ci hanno lasciato giocare, fino al pareggio di Nardoni. Sul primo rigore credo non ci sia niente da dire, il loro giocatore ha toccato con la mano. Nel secondo tempo il Montevarchi ha pressato di più, trovando il gol del 2-1 al 75′. I ragazzi hanno protestato molto per una posizione di fuorigioco. Loro sono rimasti in 10 per l’espulsione di Stefanelli, il gioco è stato molto spezzettato, poi all’ultimo secondo c’è stato il rigore su Caggianese.

Importante muovere la classifica, questo risultato può darci ancora più fiducia e convinzione. Mancano sei partite, sappiamo che non sarà facile ma proveremo con tutte le nostre forze ad evitare i play-out. Giocheremo fuori casa contro nostre dirette concorrenti, per certi versi può essere un vantaggio perché negli spazi abbiamo già dimostrato di poter fare male, mentre in casa, non avendo davanti una grande forza d’urto, spesso andiamo a picchiare contro un muro. Domenica affronteremo la Rignanese, all’andata insieme a quella di Foiano è stata una delle nostre peggiori partite. Cercheremo di fare il massimo, poi andremo a giocarci lo scontro diretto contro la Sestese…»