«E così ci siamo di nuovo, dopo la vittoria nel campionato juniores regionale della stagione 2011/2012 e quella del campionato regionale allievi dell’anno successivo 2012/2013, ecco che per il terzo anno consecutivo vinciamo un campionato regionale, ancora con la categoria juniores…»

La squadra campione del girone C stagione 2013/2014 è ancora la nostra, tra l’altro parlando di questa categoria in particolare non possiamo non sottolineare lo straordinario bilancio delle ultime stagioni, dal 2007 ad oggi non siamo mai scesi dalle prime posizioni, il 5° posto (ultimo valido per l’accesso alla coppa regionale) è stato il piazzamento più basso e nelle ultime tre in particolare abbiamo ottenuto due primi posti e un secondo, tra l’altro nessuna squadra della nostra città è mai riuscita ad arrivare davanti a noi, questo tanto per mettere un’ulteriore alloro a questa categoria dove ormai da ben 8 anni consecutivi siamo la squadra di riferimento cittadino e non è una mia considerazione questa, sono numeri, nessuno meglio di noi, mai…. e i numeri non possono mentire.
Giocare nella Juniores regionale a Maliseti ieri e Maliseti Tobbianese oggi significa giocare in una squadra sicuramente competitiva per le posizioni che contano, è sinonimo di impegno importante in una società che si aspetta moltissimo da questa categoria, è quindi anche un peso per chi deve allestire una squadra di valore ogni anno per rispettare la tradizione, ma è un peso che portiamo addosso molto ma molto volentieri!
In questa stagione la vittoria non è mai stata in discussione, anche con la categoria 1993/1994 il percorso fu simile, ma questa volta è stata una cavalcata ancora più netta e schiacciante, a 10 partite dal termine avevamo qualcosa come 14 punti di vantaggio sulla seconda e giocato entrambi gli scontri diretti, vincendoli…. in pratica a Febbraio la storia era già scritta.
Certamente verrebbe la voglia di fare paragoni tra le due squadre, ma credo non sia ne giusto ne possibile, sia la 1993/1994 che la 1995/1996 sono state squadre fortissime, va detto però che l’età media di quest’ultima è più bassa della precedente, perchè è formato da ragazzi dell’anno più basso (il 1996) lo zoccolo duro del gruppo e non è un dettaglio questo, ma è risaputo che a differenza del 1993, la squadra 1996 ha iniziato a mietere successi prima, vincendo la categoria allievi B e contribuendo in maniera importante anche alla vittoria del campionato allievi 1995 nella stessa stagione 2011/2012, poi le due vittorie regionali consecutive, la splendida accoppiata allievi/juniores 2012/2013 e 2013/2014,ecco perché la squadra 1996 resterà giocoforza nella storia di questa società.
Chiaramente moltissimi di questi ragazzi, del 93-94-95-96, hanno già raggiunto l’obiettivo della prima squadra e molti altri lo raggiungeranno, perchè non avrebbe senso essere super competitivi in queste categorie e poi cercare le quote per la promozione altrove, questa è stata la nostra politica in passato, nel presente e dovrà continuare ad esserlo anche in futuro, abbiamo già schierato molti classe 1996 in promozione quest’anno, in alcuni casi anche tre contemporaneamente, chi l’ha fatto oltre a noi? Vi rispondo io… nessuno.
Parliamo di ricorrenze, di tradizione, di cenni storici… ma ci sono anche le new entry, le primizie…
Era la prima stagione dopo la storica fusione tra Maliseti e Tobbianese, abbiamo fatto centro quindi al primissimo colpo, stessa cosa vale per l’allenatore, Roberto Cavaliere allenava questa categoria da noi per la prima volta e ha centrato immediatamente l’obiettivo… ma la squadra più forte della categoria in mano a un allenatore bravo, preparatissimo e altamente professionale come Roberto non poteva che formare un binomio vincente che non poteva deludere le mie aspettative, proprio come speravo, maniaco del dettaglio, aziendalista (sempre disponibile verso la prima squadra, il suo ottimo rapporto con mister Rossi ha agevolato moltissimo il mio lavoro) e grandissimo lavoratore, Roberto ha gestito un gruppo tecnicamente dotatissimo ma anche ricco ovviamente di “prime donne” e l’ha fatto da par suo, rendendo tutti partecipi al progetto , vi assicuro che non è facile accontentare tutti quando hai a disposizione così “tanta roba”, basti pensare al gruppo di attaccanti, Manganello, Caggianese, Cibella, Lorenzi, Giandonati e talvolta anche Palaj, tutti ragazzi abituati ad essere titolari inamovibili ma che in virtù di tanta abbondanza hanno dovuto anche accettare talvolta di subentrare o non giocare proprio, questa è stata la nostra forza, bravi i ragazzi a capire la cosa, ma bravissimo anche il mister nel farla capire e nel gestire di volta in volta le situazioni, non vi nascondo che proprio la gestione di tutti loro era uno dei miei pochi crucci estivi, mi dicevo spesso “abbiamo un attacco stellare per la categoria, ma come farà ad accontentare tutti? Probabilmente a Dicembre qualcuno mi chiederà di andare via… “ e invece……
E invece eccoci qui, è appena iniziato il mese di Marzo e siamo già ai pasticcini e ai ringraziamenti di rito perchè la matematica già da oggi ci da ragione.
Adesso abbiamo un mese e mezzo per preparare con cura l’approccio alle finali regionali, ma intanto facciamo un bel brindisi, due primi posti e un secondo nelle ultime tre stagioni juniores regionali credo siano risultati che lo meritano abbondantemente!
Grazie a tutti voi, a questo meraviglioso e fortissimo gruppo di giovani calciatori, a tutti i dirigenti accompagnatori , ai custodi degli impianti sportivi di Maliseti e Tobbiana, a mister Cavaliere e tutto lo staff tecnico, da Vittorio Romani a Sandro Giusti, Vanni Gigli etc etc, lo staff medico, Franco Matteucci e Marco Bracciotti e per finire ai genitori e sostenitori vari (dirigenti o semplici tifosi) che per tutta la stagione ci hanno seguito con passione e attaccamento, grazie di cuore a tutti voi…

Mi verrebbero in mente tanti aneddoti da raccontare, mi limiterò volutamente (per ora) a uno solo..
Luglio 2013, mi parla un po’ preoccupato Roberto Cavaliere, dopo che un paio di obiettivi di mercato erano sfumati “Questa categoria ha in questa società una storia importante, un fardello pesante da portare per chi viene ad allenarla per la prima volta, anche se, come mi dici e di te mi fido, c’è qualità nella squadra ed è un campionato che conosco bene… non vorrei passare alla storia della società per essere stato il primo allenatore che non è riuscito nemmeno a entrare in coppa regionale, sai.. c’è la Sestese, la Lastrigiana, il Lanciotto etc etc… speriamo bene! “

100 di questi giorni…. :))))

Simone Bardazzi