Intervista a mister Alessandro Becheri, nuovo responsabile del settore giovanile amaranto…

BECHERI: «Ringrazio la società, a cominciare dal presidente e dal dg Simone Bardazzi, per la fiducia che mi ha dimostrato affidandomi la responsabilità di coordinare le attività del settore giovanile. Ringrazio Raffaele Benassi per aver fatto il mio nome, molto correttamente ha comunicato a tutti la sua decisione già a gennaio, in questi mesi abbiamo quindi potuto lavorare insieme per il passaggio di consegne e la programmazione della nuova stagione. Come sempre la società si muove nel segno della continuità, è importante. Prima di accettare ho parlato a lungo con tutti gli allenatori, da un lato c’era dispiacere perché veniva a mancare un punto di riferimento prezioso, dall’altro ho potuto rilevare grande disponibilità e voglia di fare. Continueremo a lavorare secondo modalità di lavoro ben collaudate in questi anni, naturalmente porterò anche le mie idee. Non sarà facile ripetere i successi che abbiamo ottenuto in questi anni, ci proveremo…

Per quanto riguarda l’organigramma, la prima novità è già stata annunciata, abbiamo un nuovo responsabile della scuola calcio, Leonardo Bruscoli. Saluto l’amico Fabio Montemaggi che dopo tanti anni ha deciso di mettersi in gioco in un altro contesto societario, negli ultimi anni è stato fatto un buonissimo lavoro, che per noi è la base da cui ripartire. La scelta di Bruscoli è una garanzia per il futuro, ci saranno alcune novità nell’organizzazione della scuola calcio, qualche volto nuovo tra gli istruttori, ne parlerà il responsabile a suo tempo. Per quanto riguarda il settore giovanile, le squadre regionali saranno sempre allenate da Cavalieri (Allievi élite) e dal sottoscritto (Giovanissimi Regionali), presto comunicheremo la nuova guida tecnica degli Allievi B, mentre per quanto riguarda i Giovanissimi B l’allenatore sarà lo stesso Bruscoli. Mattiaccio farà parte dei quadri tecnici della scuola calcio…

La sconfitta contro il Doccia in coppa regionale? I nostri ragazzi hanno delle qualità e dei margini di crescita che forse nemmeno loro immaginano, a livello caratteriale però devono crescere molto. Noi allenatori possiamo lavorare sulla tecnica e sulla tattica, il resto dipende tutto da loro…

Il CoianoSantaLucia ha vinto lo spareggio? Lo sport è questo, bello quando si vince e amaro si perde, come avevo già avuto modo di dire l’importante accettare sempre con stile i risultati del campo…»