La soddisfazione di mister Nerozzi: «Un Maliseti trasformato? Siamo contentissimi, finalmente ci siamo sbloccati anche nelle continuità, le prestazioni erano di buon livello anche quando i risultati non arrivavano, aver vinto in maniera chiara e roboante contro due squadroni come Scandicci e Sestese ci dà ulteriore forza per affrontare la seconda parte del campionato, anche se di fatto per ora non abbiamo fatto niente, ci siamo un pochino risollevati ma il cammino è ancora lungo. L’arma vincente del Maliseti oggi? L’attenzione per tutta la partita, la capacità di adattarsi alle condizioni del campo. Compatti, pronti a sfruttare le ripartenze, abbiamo chiuso il primo tempo sul 3-0 a dimostrazione di una netta supremazia da un punto di vista tattico, tre gol bellissimi tutti e tre su ripartenze con i nostri due attaccanti che sono stati meravigliosi. Mencarelli è una certezza, Verzicco è un ’97, di un anno più giovane ma ha grandi qualità e se rimane umile ci può dare una gradissima mano. Bene la fase difensiva, in mezzo al campo siamo stati dei giganti, Donnini davanti alla difesa insuperabile, i due braccini Ciaschi e Avallone bravi a dare continuità sia in fase di ripiegamento che di appoggio alle punte, siamo bravi a restare sempre corti con le linee, limitando così il potenziale degli attaccanti della Sestese. Vorrei spezzare una lancia in favore del nostro portiere Todaro, in certi momenti criticato, oggi veramente all’altezza della situazione con alcuni interventi esemplari. Riprendere a gennaio a Capezzano, faccio gli auguri di buon Natale a tutti i ragazzi, tecnici, dirigenti, a tutti coloro che fanno parte del pianeta Maliseti con l’auspicio di riprendere nel 2023 sulle ali di queste ultime due vittorie…»