Alessandro Becheri ha rassegnato le sue dimissioni dall’incarico di direttore sportivo del settore giovanile del Maliseti Seano. La società ringrazia Alessandro per l’impegno sempre dimostrato nel suo lavoro, per la passione e il senso di appartenenza che hanno caratterizzato i suoi 18 anni a Maliseti, nei quali ha contribuito a far conoscere la nostra società sui campi di tutta la Toscana.

«Non è facile lasciare Maliseti dopo così tanti anni – dice Alessandro Becheri – ma ho maturato questa decisione, irrevocabile, perché ho percepito che era giunto il momento di fare un passo indietro, anche per il bene della società che magari dopo tanti anni legittimamente può sentire il bisogno di cambiare. Ho sempre messo il bene del Maliseti al primo posto, a volte per la società ho sacrificato anche la famiglia, mia moglie sa quanto ho dato a questi colori, ed ora sento che è giusto farmi da parte. Quando ci si lascia dispiace sempre, ma si deve pensare soprattutto a quello che abbiamo fatto di bello insieme, alle tante persone, alcune delle quali purtroppo non ci sono più, che ho incontrato a Maliseti e che porterò sempre con me. Errori commessi? Tanti, come tutti. Ho un carattere, e mi prendo le mie responsabilità, è più facile sbagliare quando ci metti sempre la faccia. E negli ultimi anni c’è stato sempre da stare in prima linea, con intere squadre da ricostruire. Le pagine più belle? Quando sono tornato a Maliseti e abbiamo vinto il campionato Giovanissimi B con il ’94, sovvertendo ogni pronostico. Con i Giovanissimi Regionali siamo arrivati sempre in coppa regionale, con il ’99 siamo arrivati alla finalissima al “Bozzi” contro lo Scandicci dopo aver eliminato Cattolica, Sestese e Pro Sorgenti. Lo stesso pomeriggio il ’97 disputava la finale contro il Tau, dopo un campionato concluso al secondo posto nel girone d’élite. Momenti belli ne ricordo tanti, la vittoria del campionato Allievi Regionali con il ’96 e la conquista dell’élite, la vittoria del campionato Giovanissimi Regionali con il 2001 al primo anno da direttore sportivo, i tanti premi, come miglior direttore sportivo e come miglior società settore giovanile, le vittorie al “Beste”… Oggi lascio un 2007 primo in classica, un 2008 terzo nell’élite e un 2009 secondo, e tra prima squadra e Juniores si contano ben 23 ragazzi venuti dal settore giovanile…»