Niente gare ufficiali o partitelle? A Maliseti si è puntato sulla tecnica individuale per continuare a giocare a calcio evitando ogni forma di contatto fisico. L’ultima iniziativa, prima della chiusura momentanea del centro sportivo (da oggi la Toscana come noto è passata da zona “arancione” a zona “rossa”, provvedimento che per quanto riguarda lo sport di base mette fine anche alla possibilità di allenamenti individuali), è stata il torneo “Un calcio al Covid” promossa dal responsabile della Scuola Calcio Antonio Daidone con la collaborazione del suo staff di istruttori qualificati. I bambini, suddivisi per annate a orari scaglionati per evitare ogni forma di potenziale assembramento, si sono sfidati in un torneo di tiri di precisione (con l’utilizzo di una pedana e di un telo di precisione fissato alla porta). Iniziativa rigorosamente senza pubblico, che ha visto otto vincitori di categoria. Un’iniziativa simbolica, per dare una possibilità di gioco e svago ai bambini della scuola calcio, in un momento molto complicato anche sul piano psicologico, che ha riscosso i favori di ragazzi e famiglie. «E’ stata una bellissima esperienza – commenta Daidone – con una bella partecipazione da parte dei ragazzi. Ora rimane la tristezza di rimanere in casa e non sapere quando tutto questo finirà».

Di seguito le parole di mister Antonio Daidone, responsabile della nostra scuola calcio d’élite: