«Con la conclusione dei campionati – spiega Raffaele Benassi – è arrivato il momento di rendere ufficiale la mia decisione di lasciare l’incarico di responsabile del settore giovanile del Maliseti…»

«Al mio posto – continua Benassi – subentrerà Alessandro Becheri, che sta già lavorando all’allestimento delle squadre per la stagione 2013/14. Alessandro è da tanti anni in società e, in quanto responsabile del settore Giovanissimi, già conosce le nostre modalità di lavoro. Gli auguro di confermare e se possibile migliorare i risultati raggiunti insieme in questi anni. Già a dicembre avevo fatto presente alla società che con la fine della stagione avrei lasciato l’incarico a causa di impegni lavorativi, ed ho subito suggerito il nome di Alessandro per la mia sostituzione…

Lascio l’incarico con grande dispiacere, mi sarebbe piaciuto continuare questa avventura, ma non avrei avuto il tempo materiale di farlo. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha dato, spero di averla ripagata con il mio impegno quotidiano. Sono stati due anni e mezzo bellissimi, nei quali ho avuto la fortuna di lavorare a stretto contatto con persone a cui resterò legato anche in futuro, a prescindere dal calcio…

Non sono mancate le difficoltà, e mi riferisco in particolare all’esclusione d’ufficio dal campionato Allievi regionali, nell’estate 2011. Avevamo da poco costituito un nuovo gruppo di lavoro, nel dicembre 2010 la società aveva deciso di rinunciare alla figura del direttore sportivo valorizzando invece le figure dei responsabili tecnici di settore, e subito ci siamo trovati a far fronte ad una situazione ereditata dal passato, ma che veniva a creare grandi difficoltà per il futuro, a cominciare dall’allestimento delle squadre per la stagione 2011/12. Tutti i nostri ragazzi venivano cercati da altre società, non solo nella categoria Allievi A. E’ stata un’estate calda, ringrazio nuovamente tutti i genitori che hanno avuto fiducia in noi. Al primo tentativo abbiamo vinto il campionato provinciale, riconquistando la categoria regionale. E sempre nella stagione scorsa abbiamo vinto anche altri 3 campionati, quello regionale con la Juniores, squadra che ho sempre seguito in panchina a fianco dell’amico Carlo, quello Allievi B e quello Giovanissimi B, partecipando poi con entrambe le formazioni al Trofeo Cerbai in rappresentanza di Prato (e con gli Allievi siamo stati eliminati in semifinale dalla Cattolica Virtus che, quest’anno, vincendo il girone di elite si è laureata campione regionale), oltre a classificarci al primo posto nelle feste provinciali Esordienti A e Esordienti B…

Anche nella stagione in corso, pur tra mille difficoltà non ultime quelle economiche, il Maliseti si è confermato ai vertici nei campionati regionali e provinciali. Abbiamo vinto il campionato Allievi Regionali, accedendo così al girone d’élite, abbiamo lottato fino alle ultime giornate per il primo posto nei campionati Juniores e Giovanissimi. Mentre i Giovanissimi B hanno vinto il campionato stabilendo un record di 34 vittorie su 34 partite disputate…

Non sarebbe stato possibile raggiungere questi risultati sportivi senza un effettivo coinvolgimento di un gruppo di lavoro, ringrazio quindi tutte le persone che hanno lavorato con me, Carlo Salvadori, Simone Cavalieri, Alessandro Becheri, Leonardo Bruscoli, Fabio Montemaggi, tutti gli istruttori del calcio scuola, e naturalmente il dg Simone Bardazzi, per la sua vicinanza e professionalità. E saluto e ringrazio tutte le persone che ho incontrato a Maliseti, tutti i volontari, dai custodi ai pulministi, la pizzeria, l’amico Carlo Agliana, i dirigenti accompagnatori delle squadre, tutte le famiglie dei ragazzi e non per ultimi tutti gli atleti, i veri artefici dei risultati conseguiti…

In futuro di nuovo nel calcio? Per me il calcio è stato un hobby, un divertimento dove ho investito tanto tempo per pura passione. Come nell’altro mio impegno di volontario della Croce d’Oro. Mi piacerebbe in futuro fare di nuovo qualcosa nello sport e nel calcio, perché mi piace darmi da fare per costruire qualcosa per i ragazzi, vedremo. Di sicuro resterò legato a questa società, a questi colori, perché qua ho tanti amici…

Che futuro aspetta il Maliseti? Veniamo da un inverno difficile, ci saranno da fare ancora sacrifici, ma Maliseti ha al suo interno forze e persone in grado di costruire un futuro importante. Sarei il primo ad esserne felice – conclude Benassi – e chissà che tra qualche tempo le nostre strade non si possano incontrare di nuovo…»