Intervista al responsabile del settore giovanile amaranto Raffaele Benassi…

BENASSI: «Con la vittoria del campionato Allievi A abbiamo centrato il primo obiettivo indicato dalla società ad inizio stagione. Come ribadito in più occasioni, una società come il Maliseti non poteva permettersi di rimanere senza la categoria Allievi regionali. Questo successo ci ricolloca nell’élite del calcio toscano, con tutte le categorie regionali e la prima squadra in Promozione…
Dopo il duro lavoro fatto in estate per mantenere i pezzi pregiati che avevamo in casa, sapevamo di avere a disposizione un organico all’altezza per puntare alla vittoria del campionato. Poi ovviamente vince una squadra sola, e non è mai facile. A dicembre sono arrivate due ciliegine come Battistini e Myslihaka, che hanno dato altro valore aggiunto ad un rosa che ha dominato il girone di ritorno, conquistando la vittoria finale con due giornate di anticipo…
Ringrazio e faccio i complimenti a mister Cavalieri che anche nei momenti di difficoltà non ha mai smesso di credere in questa vittoria. Ringrazio i ragazzi e le rispettive famiglie, sia i ’95 che i ’96 che hanno dato un apporto importante per tutta la stagione. A questo proposito ringrazio mister Bruscoli per lo spirito di collaborazione che ha dimostrato per tutta la stagione…
Programmazione futura? Per prima cosa vogliamo mantenere le attuali posizioni nei campionati Allievi B e Giovanissimi B, portando a casa altre due vittorie che renderebbero probabilmente irripetibile questa stagione. So che da fuori qualcuno parla di vittorie di serie B o di serie C, a questi rispondo che vincere è sempre difficile, in qualsiasi categoria, anche perché le rose sono inevitabilmente equiparate al campionato di competenza. E nei campionati Allievi B e Giovanissimi B ci sono tutte le società di Prato…
Già da un paio di mesi siamo al lavoro con i nostri osservatori per la costruzione delle squadre per la prossima stagione. Per quanto riguarda gli Allievi regionali partiamo da un’ottima base costituita dai nostri ’96, nella quale saranno inseriti alcuni innesti mirati…
Una cosa è certa, con questa coesione all’interno della società continueremo a stupire tutti ed a stupirci noi stessi…»