Contro il Real Castelnuovo Alessio Marini ha fatto il suo rientro ufficiale 8 mesi dopo il grave infortunio. L’intervista…

MARINI: «Sono dispiaciuto per la sconfitta, il pareggio sarebbe stato sicuramente il risultato più giusto. Sono invece molto contento per il ritorno in campo, otto lunghi mesi dopo l’infortunio. Ho avuto sensazioni positive, il ginocchio ha risposto bene, non ho avuto paura nei contrasti. Mi sono emozionato per l’accoglienza allo stadio, c’era una bellissima sensazione, gli applausi, gli striscioni. Ringrazio tutti per avermi aspettato e sostenuto in questi mesi, i compagni, il mister, Moschino, la società. Sono rientrato nei tempi minimi previsti per questo tipo di infortunio, ce l’ho messa tutta per rientrare il prima possibile, il calcio è la mia passione. Il momento più difficile è stato dopo l’operazione, non solo perché avevo bisogno delle stampelle per camminare, ma anche perché la squadra era impegnata nella volata con il San Miniato e non potevo dare il mio contributo. La riabilitazione è stata lunga, in certi momenti ci è voluta tanta forza di volontà, ringrazio lo staff stanitario per essermi stato sempre vicino. Ho ritrovato il Maliseti in Promozione, un campionato con un livello tecnico molto più elevato della Prima Categoria. Abbiamo cominciato benissimo, oltre ogni più rosea aspettativa, nelle ultime due partite ci ha girato tutto un po’ male, noi dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa come abbiamo sempre fatto per raggiungere il prima possibile la quota salvezza. La fascia di capitano? E’ una bella responsabilità ed allo stesso tempo una grandissima gioia, raccolgo un’eredità pesante, Daniele è la storia del Maliseti, metterò tutto l’impegno possibile per svolgere al meglio questo ruolo…»