Mister Becheri ringrazia tutti i ragazzi, uno ad uno, con un pensiero personalizzato…

«Con la vittoria del torneo di Mezzana – scrive Alessandro Becheri – va in archivio anche la stagione 2008-’09. Una stagione esaltante, con il 4° posto nei Regionali ed un bilancio di sole 4 sconfitte in 45 gare.
Lascio il ’94 dopo 3 anni e mi sento in obbligo di ringraziare tutti, uno ad uno, per gli splendidi anni passati insieme, quindi…

grazie a Luca, che dopo anni da titolare ha accettato di confrontarsi con un altro portiere senza mai fare polemiche, sempre pronto a dare una mano a Leonardo…
grazie a Leonardo, che potendo giocare da titolare in altre squadre è venuto a Maliseti sapendo di non avere il posto garantito, e per l’affetto dimostratomi…
grazie a Gianmarco, di poche parole, ma che in campo si è sempre fatto valere, tra i più positivi…
grazie a Federico, che ha aspettato il suo turno con pazienza, dimostrando poi tutto il suo valore…
grazie a Simone, da due anni con me, non appariscente ma dal rendimento altissimo, di una serietà unica…
grazie a Michael, chi prenderò in giro ora? qualcuno aveva dei dubbi che potesse “reggere” un regionale, io mai e lui lo sa…
grazie a Edoardo, che ha accettato il ruolo di gregario con una serietà unica, non mollando mai e tenendo fede alal parola data…
grazie a Giorgio, il “motorino” del centrocampo, sempre pronto alla lotta… altra scommessa vinta…
grazie a Emanuele, il collante del gruppo, prezioso nel tenere la squadra unita fin dal ritiro di Fanano, grinta da vendere…
grazie a Massimiliano, per l’impegno meso, suo il merito di essersi ritagliato tante gare da titolare…
grazie a Dini, che quando non giocava faceva 5 allenamenti la settimana per farsi trovare pronto… se dimagrisse sarebbe quasi perfetto…
grazie a Michele, che mi ha fatto tanto incazzare, ma che ho sempre difeso, sicuramente poteva dare di più…
grazie ad Antony, il “folletto” dell’attacco, egoista come lo sono tutti gli attaccanti, imprevedibile…
grazie a Lorenzo, leader silenzioso della squadra, per averlo ho fatto la corte più a lui che ad una donna… ne è valsa la pena…
grazie a Giuseppe, il nostro, il mio capitano… oh capitano mio capitano recitava una poesia… e lui è stato benvoluto dal gruppo e riconosciuto come tale, sempre a disposizione dei compagni, come tutti del resto, grazie per i tuoi sms e per avermi regalato la tua emozione nell’ultima gara, i trofei di Lorenzo ed Antony sono anche tuoi…

Grazie infine ai genitori per la loro discrezione, ai miei collaboratori, dal passionale Ciampi ai miei dirigenti Pino e Nicola, che non hanno mai interferito nelle mie scelte, grazie a Patrizio, che ha costruito con me questa squadra, sostenendomi anche nei momenti difficili, grazie al Presidente Pacini, al vice Colzi ed al direttore generale Bardazzi (Moschino)…

Dimenticavo… grazie a Ciro e Francesca ed a mia moglie Patrizia per avermi lasciato libero sabato!»